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FORMAZIONE GENERATIVO - TRASFORMAZIONALE

E' il nostro atteggiamento nei confronti della vita che determina l'atteggiamento della vita nei nostri confronti.

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Leadership Coaching focused on the empowerment of the Emotional Intelligence for the Relational Management Strategies.

 

Il training proposto si basa sull'utilizzo consapevole del ritmo alpha del cervello nelle fasi relazionali di osservazione, contatto, presenza, ascolto, condivisione, evoluzione o rilascio.

Questo tipo di approccio consente il raggiungimento di uno Stato di attenzione "rilassata" che stimola l'accoglienza e la piena ricettività sia delle informazioni in forma diretta che quelle embedded o indirette.

Il corretto utilizzo dell'Emotional Intelligence nel processo relazionale consente di rallentare e di "respirare" i processi cognitivi automatici, senza interferire con la velocità operativa e a favore della migliore comprensione di ciò che sta realmente avvenendo fuori e dentro l'individuo.

Le strategie di gestione delle relazione tengono conto dello "Stato Vibrazionale Presente" in cui si trovano gli interlocutori e della struttura del loro "Modello Comportamentale". Tenendo questi due fattori nella giusta considerazione, sia dal lato dell'"Emittente" che del "Ricevente", otteniamo una drastica riduzione dei risultati inaspettati o non desiderati. Le tecniche utilizzate vanno ad incidere positivamente sia sul processo automatico di distorsione cognitiva e/o psichica del messaggio ricevuto, che in quello di alterazione emozionale nel messaggio trasmesso.

Questo tipo di Leadership Coaching affonda le sue radici nell'utilizzo appropriato di "Telos" e "Pathos" per il corretto raggiungimento del risultato desiderato.

Telos e Pathos insieme individuano sia l'importanza di ciò che viene da dentro (Pathos), sia l'importanza dell'obiettivo personale e di gruppo (Telos). Nel momento della relazione, questi due fattori agiscono per circa il 70% a livello profondo e per di più inconsapevolmente. Tenerne conto e applicare le migliori strategie di osservazione, presenza e ascolto consente di intercettare i segnali deboli o distorti, incrementare la flessibilità interpretativa e la capacità di inversione del pensiero, andando a liberare risorse inaspettate. Tutto questo vuol dire generare empatia e condivisione, a favore dell'eccellenza nel conseguimento dell'obiettivo che ci siamo dati.